FAQ
Quali sono i vantaggi del SaaS?
Chi garantisce la sicurezza della piattaforma SaaS?
Le moderne piattaforme SaaS soddisfano i più alti requisiti di sicurezza, uno dei motivi per cui il modello SaaS è così vantaggioso. Il servizio viene controllato regolarmente per mantenere permanentemente alta la protezione contro l'accesso non autorizzato. Sia il nostro partner hosting che il nostro operatore sono certificati ISO 27001, a garanzia di una gestione professionale costante della sicurezza informatica.
Quali misure di sicurezza aggiuntive sono in atto o possibili?
Se lo si desidera, durante la configurazione del nuovo sito RAIsoft.net del cliente, è possibile limitare l'accesso alla soluzione SaaS. Per impostazione predefinita, l'accesso è già limitato tramite il geoblocking. Consigliamo una limitazione all'IP pubblico del cliente.
Crittografia del database
Single Sign On (SSO)
Autentificazione multifattore (MFA)
Supportiamo anche varie modalità per applicare un ulteriore fattore di sicurezza all'accesso. Di norma, viene utilizzata la soluzione MFA esistente del cliente. Contattateci per più informazioni.
La piattaforma SaaS si trova in Svizzera? Dove si trovano i dati?
Qual è la disponibilità della piattaforma SaaS?
Secondo il contratto, l'operatore garantisce una disponibilità del 99%. Tuttavia, l'attuale disponibilità misurata è vicina al 100%.
RAIsoft.net può essere fornito anche internamente a un'istituzione?
Il principio di base del SaaS è la condivisione di una piattaforma comune e lo sfruttamento dei vantaggi che ne derivano in termini di costi, sicurezza, scalabilità, manutenzione e ulteriore sviluppo. I prezzi attuali si basano su questo approccio. Teoricamente, la piattaforma può anche essere costruita internamente presso il cliente, ma questo caso non è attualmente previsto perché contraddice l'approccio SaaS e quindi tutti i vantaggi vengono persi. I clienti che insistono nell'aggiornamento saranno messi in attesa fino al completamento del rollout per i clienti che vogliono approfittare del SaaS. Dopo di che, verrà fatta una valutazione individuale dei costi aggiuntivi per quei clienti che hanno bisogno di un'installazione locale. È evidente che BESA QSys non potrà fare alcuna promessa di supporto per i clienti con installazione locale come per la piattaforma SaaS, poiché l'installazione il funzionamento e la manutenzione non rientrano nella nostra sfera di influenza.
Cosa significa l‘abbreviazione DN?
Il DN LTCF è parte degli strumenti interRAI?
Il DN LTCF è un modello di finanziamento e documentazione sviluppato appositamente per la Svizzera nel 2015. Non fa parte degli strumenti interRAI, ma rimane riconosciuto anche dopo l'introduzione di interRAI e può continuare ad essere applicato nella pratica.
Quali requisiti devono essere soddisfatti per l'introduzione del RAI DN LTCF?
L'istituto deve soddisfare i requisiti legali secondo l'art. 39 comma 1 lett. a-c della LAMal e richiedere in anticipo un numero RCC per l'applicazione del DN LTCF. La domanda può essere fatta tramite il sito web: www.sasis.ch
Le istituzioni necessitano di un permesso speciale per gestire strutture diurne e notturne e di un mandato di prestazioni ove il cantone lo prevede.
Se l'istituzione si trova in un cantone dove solo il sistema BESA è permesso come strumento di valutazione dei bisogni, è necessaria una decisione del governo cantonale che permetta il DN LTCF come base per il finanziamento.
Come avviene l'introduzione del DN LTCF in una struttura diurna senza un collegamento con una struttura di cura di lungo degenza?
In questo caso e in mancanza di conoscenze di NH/LTCF si raccomanda di frequentare preventivamente un corso per coordinatori LTCF, per comprendere il contesto. In alternativa, c'è la possibilità di svolgere un coaching specifico in loco.
Come avviene l'introduzione del DN LTCF in una struttura diurna con un collegamento con una struttura di cura di lungo degenza, che lavora già con RAI-NH/interRAI LTCF?
Se la struttura lavora già con RAI-NH/interRAI LTCF è necessario un aggiornamento di RAIsoft con licenza DN. La licenza potrebbe quindi dover essere estesa per quanto riguarda il numero di ospiti DN.
Quali sono i costi per un'istituzione che decide di lavorare con RAI-DN LTCF?
- Installazione del software RAIsoft con istruzioni in loco (se nuovo) o online
- Aggiornamento del software RAIsoft con estensione DN (se RAIsoft è disponibile)
- Partecipare a un workshop DN (4 ore) in loco o online
Quali sono i primi passi verso l'introduzione del DN LTCF?
È possibile richiedere una consulenza direttamente tramite il formulario online.
Quali servizi fornisce BESA QSys per il DN LTCF?
- Introduzione del DN LTCF nel vostro istituto • Mezza giornata di formazione DN LTCF (se non si hanno conoscenze) online o in loco
- Sessione online di due ore per chiarire le domande con una buona conoscenza preliminare
- Coaching tematico in loco con più partecipanti (con poche preconoscenze o desiderio di aggiornamento)
- Chiarimento di domande individuali tramite l'Infoline di BESA QSys AG
Cosa bisogna considerare riguardo a RAIsoft?
I residenti D/N non possono essere inclusi nel rapporto dei giorni di cura in RAIsoft e la registrazione continua di ammissioni, dimissioni e riammissioni richiederebbe troppo tempo. Per i ospiti diurni consigliamo quindi la seguente soluzione:
- Definire un reparto separato per i residenti DN in RAIsoft.
- Registrare tutti i DN residenti in questo reparto senza indicare il tempo di utilizzo.
- Escludere il reparto dei residenti DN quando si crea il rapporto dei giorni di cura e, se necessario per le statistiche, considerare manualmente i giorni di cura per il reparto DN.
Cosa posso fare se non vengono visualizzati i dati nel Care Report?
BESA: I dati possono essere visualizzati nel Care Report solo se si lavora con BESA Quality. Se questo è il caso e non riuscite a visualizzare i vostri dati, contattateci.
RAI: I vostri dati saranno visualizzati nel Care Report solo se la vostra istituzione trasmette i dati IMQ a BESA QSys per l'invio dei dati all'Ufficio federale di statistica. Se questo è il caso e non riuscite ancora a vedere i vostri dati, contattateci.
Come si accede al Care Report?
Qual è la differenza tra Care Report e Care Report Pro?
La versione base del Care Report aiuta le istituzioni a riconoscere tempestivamente le tendenze della qualità e costituisce la base per le misure basate sui dati. Consente inoltre di effettuare confronti completi all'interno dell'istituto, tra dipartimenti, con istituti simili e a livello cantonale e nazionale.
Il Care Report Pro offre ampie possibilità di analisi, consentendo confronti multidimensionali, ad esempio tra un numero qualsiasi di indicatori di qualità. Funzioni aggiuntive come la presentazione dell'IMQ in un diagramma di rete a livello di reparto, varie opzioni di esportazione e la creazione di un elenco di preferiti consentono alle istituzioni di assistenza a lungo termine una valutazione approfondita e completa dei dati. Care Report Pro compie quindi un importante passo avanti e consente una valutazione ancora più precisa e dettagliata della qualità dell'assistenza.
Con quale frequenza vengono aggiornati i dati del Care Report?
L'obiettivo è aggiornare i dati del Care Report alla fine di ogni trimestre.
I dati del Care Report non corrispondono a quelli dell'UFSP. Perché?
- I dati IQ/benchmark corrispondono alla situazione reale dei residenti (valori percentuali reali). I risultati delle valutazioni sono inclusi 1:1 nelle analisi e possono essere monitorati per ogni residente. I dati pubblicati dall'UFSP sono corretti per il rischio. Si tratta di una procedura complessa che consente un confronto differenziato tra gli istituti. Tuttavia, questa procedura modifica i dati IQ e i valori percentuali vengono aggiustati. I dati pubblicati dall'UFSP si basano su una prospettiva annuale (si prende in considerazione l'ultima rilevazione di tutti i residenti presenti almeno un giorno nell'anno X). Anche i dati del rapporto IQ per RAI-NH si basano sulla prospettiva annuale - per il 2021 fino a ottobre compreso, mentre dal 2022 si considera l'intero anno solare. I dati del rapporto di benchmark per BESA si basano sull'ottica della data di riferimento originariamente definita dall'UST, vale a dire che per gli indicatori vengono presi in considerazione solo i residenti presenti alla data di riferimento, secondo la definizione originaria dell'UST.
- Nei cantoni che hanno sia istituzioni RAI che BESA, ci sono differenze nel numero cantonale di residenti. Ciò può essere spiegato dal fatto che l'UFSP ha sommato tutti i residenti (RAI e BESA). Nei rapporti dell'IQ, invece, sono indicati solo i residenti del proprio sistema, cioè solo quelli con RAI-NH, ad esempio.
Dove posso trovare istruzioni o ulteriori informazioni sul Care Report?
Il portale clienti di BESA QSys consente di accedere a Care Report. L'icona del punto interrogativo nell'intestazione di Care Report fornisce spiegazioni sugli indicatori di qualità e un manuale d'uso. Le descrizioni dei prodotti Care Report sono disponibili qui.
Come posso utilizzare i dati per mantenere o migliorare la qualità delle cure?
La definizione di campi d'azione basati sui dati e di misure mirate, nonché la valutazione regolare, consentono un miglioramento continuo della qualità dell'assistenza.