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FAQ

SaaS sta per Software as a Service ed è un sotto-segmento del cloud computing. Il modello SaaS si basa sul principio che il software e l'infrastruttura IT sono gestiti da un fornitore di servizi IT esterno e utilizzati dal cliente come servizio. L'installazione locale non è più necessaria per l'uso; tutto ciò che è necessario è una connessione Internet per accedere al software tramite un comune browser web.

Il modello SaaS elimina i costi operativi per la vostra infrastruttura IT. L'operatore della soluzione SaaS si fa carico della completa amministrazione IT e di altri servizi come i lavori di manutenzione e gli aggiornamenti del software. Inoltre, il cliente beneficia della possibilità di evoluzione del servizio, per cui viene assicurata dal gestore un'espansione del sistema dovuta ad un aumento dei requisiti di prestazione o ad esigenze di spazio di archiviazione.

Le moderne piattaforme SaaS soddisfano i più alti requisiti di sicurezza, uno dei motivi per cui il modello SaaS è così vantaggioso. Il servizio viene controllato regolarmente per mantenere permanentemente alta la protezione contro l'accesso non autorizzato. Sia il nostro partner hosting che il nostro operatore sono certificati ISO 27001, a garanzia di una gestione professionale costante della sicurezza informatica.

Se lo si desidera, durante la configurazione del nuovo sito RAIsoft.net del cliente, è possibile limitare l'accesso alla soluzione SaaS. Per impostazione predefinita, l'accesso è già limitato tramite il geoblocking. Consigliamo una limitazione all'IP pubblico del cliente.

La crittografia del database è possibile su richiesta. Il cliente decide quali informazioni per i partner (gestore, partner di supporto) devono essere visualizzate solo in forma crittografata. Gli utenti non notano nulla della crittografia e nemmeno le prestazioni del sistema ne risentono. Contattateci per saperne di più.

Se i vostri dipendenti dispongono già di un proprio account utente Windows, possiamo offrire l'opzione Single Sign-On. Questo non è solo un vantaggio per facilitare l'utente, ma aumenta anche la sicurezza con l'autenticazione rispetto a un database utente centrale.

Supportiamo anche varie modalità per applicare un ulteriore fattore di sicurezza all'accesso. Di norma, viene utilizzata la soluzione MFA esistente del cliente. Contattateci per più informazioni.

Il principio di base del SaaS è la condivisione di una piattaforma comune e lo sfruttamento dei vantaggi che ne derivano in termini di costi, sicurezza, scalabilità, manutenzione e ulteriore sviluppo. I prezzi attuali si basano su questo approccio. Teoricamente, la piattaforma può anche essere costruita internamente presso il cliente, ma questo caso non è attualmente previsto perché contraddice l'approccio SaaS e quindi tutti i vantaggi vengono persi. I clienti che insistono nell'aggiornamento saranno messi in attesa fino al completamento del rollout per i clienti che vogliono approfittare del SaaS. Dopo di che, verrà fatta una valutazione individuale dei costi aggiuntivi per quei clienti che hanno bisogno di un'installazione locale. È evidente che BESA QSys non potrà fare alcuna promessa di supporto per i clienti con installazione locale come per la piattaforma SaaS, poiché l'installazione il funzionamento e la manutenzione non rientrano nella nostra sfera di influenza.

Per clienti che hanno ricevuto e confermato un’offerta: Non dovete occuparvi di nient'altro, il nostro team IT vi contatterà autonomamente e fisserà un appuntamento per la modifica.

Per clienti che hanno ricevuto un’offerta ma non l’hanno ancora confermata:

scrivere direttamente alla nostra amministrazione a cca@besaqsys.ch e confermare la volontà di migrare a RAIsoft.net / ePDoc. Riceverete quindi direttamente il nuovo contratto o, se nel frattempo le condizioni sono cambiate, un'offerta aggiornata e potrete confermarla via e-mail. Se possibile, fateci sapere subito quando vorreste effettuare la migrazione.

Per clienti che non hanno ancora richiesto un‘offerta:

Si prega di chiedere un'offerta per migrare alla nostra versione web. È utile indicare anche il numero attuale di posti letto o indicare il numero di ospiti giornalieri, poiché l'offerta viene creata sulla base di queste informazioni.

Una migrazione è suddivisa grossomodo in tre fasi:

Preparazione:

  1. Il cliente richiede un’offerta [formulario online].
  2. BESA Qsys inoltra al cliente un’offerta scritta in formato PDF e per mail.
  3. Il cliente conferma formalmente l’offerta (sufficiente una risposta via mail).
  4. Il nostro team IT contatta il cliente per concordare i dettagli (compresa la data del passaggio e il nome del futuro sito web SaaS) e per pianificare eventuali requisiti di formazione aggiuntivi.
  5. Il nostro team IT si occupa della fornitura del sito web per i clienti SaaS e pianifica il restante lavoro di conversione.

Implementazione: Di regola la migrazione inizia al piu’ tardi nel pomeriggio e si conclude la seconda metà del giorno seguente (per clienti ePDoc va pianificata una giornata intera). Durante questo periodo il sistema è disponibile in sola lettura, le interfacce non trasmettono alcun dato. Se necessario il tutto puo‘ essere eseguito nel fine settimana.

  1. All'ora concordata, il sistema del cliente passa alla modalità di sola lettura in modo che i dati possano essere migrati.
  2. Il nostro team IT migra i dati e li rende a sua volta disponibili sul sito web del cliente SaaS.
  3. Verranno convertite anche tutte le interfacce.
  4. Vengono condotti svariati test sul funzionamento e sulle interfacce.
  5. Il sito web SaaS viene consegnato al cliente.

Iniziare con il nuovo sistema: BESA QSys mette gratuitamente a disposizione dei clienti contenuti video, che possono essere utilizzati per spiegare le novità del sistema e per effettuare il passaggio alla piattaforma SaaS. Se necessario, è possibile organizzare anche formazione aggiuntiva (online o in loco) a un costo aggiuntivo.

  1. Gli utenti del cliente si informano autonomamente sui contenuti video tramite la nuova piattaforma SaaS.
  2. Il responsabile RAI e/o ePDoc V verifica la completezza dell'ambiente fornito e lo accetta formalmente.
  3. Dopo il passaggio, il cliente può utilizzare il consueto indirizzo di supporto support@besaqsys.ch per segnalare i problemi che si sono verificati successivamente.

Il cliente riceve la fattura finale per i lavori di conversione eseguiti in conformità con l'offerta e l'aggiornamento al nuovo modello di licenza.

Oggi ogni istituzione di solito memorizza i suoi dati nel proprio database. Per gruppi di aziende o istituzioni sotto una gestione comune, il passaggio a RAIsoft.net offre la possibilità di unire i dati in un database centrale. I principali vantaggi di un database centrale sono:

  • Possibilità di amministrazione centrale degli utenti in tutte le sedi
  • Possibilità di valutazione cross-site in tutte le sedi direttamente dall'applicazione. Ogni sede può avere solo propri residenti o residenti rispettivamente le proprie valutazioni tramite ruoli e autorizzazioni.

I database vengono uniti prima della migrazione. Questo riduce significativamente lo sforzo e il tempo necessario per l'effettiva migrazione. I costi per il consolidamento preliminare dei dati sono offerti separatamente e secondo le spese. Pertanto contattiamo in anticipo proattivamente tutti i gruppi aziendali e gli enti patrocinanti diverse istituzioni, al fine di chiarire questo aspetto.

Ci sono varie offerte per responsabilizzare gli utenti:

  • Un tour della dashboard spiega la navigazione di base per gli utenti appena creati.
  • I video nel portale clienti spiegano il funzionamento di ogni singola funzione.
  • I contenuti del manuale per il completamento di una valutazione sono disponibili in formato elettronico nella rispettiva fase. • Un manuale per RAIsoft.net in formato PDF è attualmente in corso di realizzazione.

Le precedenti interfacce amministrative A e B (fatturazione e dati dei residenti) così come le interfacce verso una soluzione di documentazione di cura elettronica (PDoc) rimangono disponibili senza cambiamenti. Al fine di armonizzare il portafoglio prodotti, le interfacce AB sono ora elencate e fatturate separatamente. L'interfaccia C-Files (riammissione) non è più disponibile, dato che non è stata richiesta dai clienti fino ad oggi.

Quali sono le differenze rispetto a oggi?

Per la comunicazione con la piattaforma SaaS, forniamo i servizi corrispondenti alle installazioni locali. Dal punto di vista di fornitori terzi di interfacce, tecnicamente resta tutto invariato.

Come funzionano le nuove interfacce?

RAIsoft: i fornitori terzi scrivono su file di testo o tabelle di database come prima. I nostri nuovi servizi assicurano il trasferimento dei dati da e verso la piattaforma Saas.

L'interfaccia ePDoc Admin (dati di base) è stata raggruppata con l'interfaccia Admin di RAIsoft e non viene più visualizzata separatamente. Le interfacce specifiche (fatturazione medicamenti) Barcomed, Momo (mobility monitor) e la pianificazione delle prestazioni sono in corso di pianificazione/sviluppo. Medifilm sarà riprogettato.

Quali sono le differenze rispetto a oggi?

Le interfacce sono basate sulla stessa piattaforma SaaS di RAIsoft. Dal punto di vista dei fornitori terzi di interfacce, non bisogna attendersi dei cambiamenti.

Come funzionano le nuove interfacce?

I dettagli tecnici sulle interfacce Barcomed, Momo e Medifilm non sono ancora disponibili e sono in fase di elaborazione, seguiranno ulteriori informazioni.

La versione entry-level economica ePDocLITE con le funzioni di base (adatta a piccoli istituti con un massimo di 40 posti letto) è disponibile da febbraio 2022 ed è molto apprezzata. Dall'inizio di aprile 2023, la versione completa di ePDoc è disponibile per la migrazione dei clienti esistenti o per l'installazione da parte dei nuovi clienti. Alcune funzioni o interfacce speciali saranno attivate in una versione successiva nel corso dell'anno (vedi grafico per la pianificazione della versione GoLive).

In termini di contenuto e funzionalità, ePDoc avrà all'incirca lo stesso pacchetto di funzioni e di moduli precedenti. Grande importanza è stata attribuita a una semplice transizione dalla versione precedente in termini di riconoscimento delle funzioni nel nuovo aspetto.

La moderna interfaccia utente dovrebbe consentire un funzionamento intuitivo, portare maggiore chiarezza e mantenere comunque la semplicità di funzionamento.

Sono state inoltre migliorate varie funzioni e tutti i precedenti moduli PDF sono stati o saranno convertiti in moduli elettronici.

Grazie all'integrazione con RAIsoft.net, l'amministrazione di tutti i moduli/strumenti (RAI NH / interRAI LTCF, ePDoc e interRAI HC) è centralizzata in un'unica applicazione e renderà il lavoro molto più semplice in futuro.

Inoltre, l'utilizzo di RAIsoft.net / ePDoc non richiede più l'installazione locale del software, ma solo l'esecuzione su tutti i comuni browser Internet (es. Chrome, Edge, Firefox, Safari) nella versione attuale.

Come applicazione web, RAIsoft.net / ePDoc può essere utilizzato da qualsiasi dispositivo e da qualsiasi luogo. Il software è inoltre completamente adattivo, ovvero si adatta automaticamente al dispositivo finale e alle dimensioni dello schermo su cui è in esecuzione (ad esempio smartphone, tablet, notebook, PC).

La cartella informatizzata del paziente (CIP) è una raccolta di documenti personali contenenti informazioni relative alla salute dei residenti. Queste informazioni sono accessibili in qualsiasi momento attraverso una connessione internet sicura. Dal 2022, le case di riposo e di cura saranno obbligate a rendere le informazioni sanitarie dei loro residenti accessibili nella CIP. La legge federale sul dossier elettronico del paziente regola le condizioni quadro per l'introduzione e la diffusione del dossier elettronico del paziente. Potete trovare maggiori informazioni qui.

Concordiamo con la raccomandazione di CURAVIVA secondo cui le istituzioni soddisfino inizialmente solo i requisiti minimi e utilizzino il portale web della comunità di base. La versione attuale di ePDoc Client permette già di creare facilmente un PDF a partire dai "rapporti" importanti e di trasmetterli manualmente alla CIP tramite il portale web. Nonostante la raccomandazione, proporremo con la versione completa di ePDoc un'opzione a pagamento per l'integrazione approfondita di ePDoc nella CIP. L'utilizzo di questa opzione faciliterà a medio termine lo scambio di dati, soprattutto per i medi e grandi istituti. I prezzi varieranno in funzione della grandezza dell'istituto. Al momento stiamo ancora cercando un'azienda pilota di ePDoc che voglia affrontare la profonda integrazione con noi. Se sei interessato, contattate la direzione del progetto.

Fondamentalmente sono disponibili tutte le funzioni precedenti già presenti nella versione client. Molte funzioni o liste sono state ottimizzate rispetto alla versione precedente. Per esempio, un elenco di viste può essere filtrato e ordinato con un clic o l'integrazione di un'archiviazione di file esterna (ad es. Fileshare, SharePoint, OneDrive o simili) è stata integrata con la possibilità di archiviare i file direttamente nell'applicazione. Ciò che è nuovo, ad esempio, è la disponibilità delle cosiddette dashboard per un riepilogo compatto e la fornitura di informazioni ben visibili nella pagina iniziale. Nella nuova applicazione è ora integrato anche un aiuto per l'ortografia. È disponibile anche un nuovo modulo per la registrazione della malnutrizione. Finora, l'obiettivo di ePDoc è stato quello di fornire le funzioni precedenti sulla nuova piattaforma basata sul web. Tuttavia, molte altre innovazioni sono allo studio, su cui si sta già lavorando o si prevede di implementarle (vedi road map). Con ePDoc è ora possibile anche una profonda integrazione (= scambio con la semplice pressione di un pulsante) con la cartella clinica elettronica CIP. Tuttavia, a causa dell’impegno iniziale, questo passaggio è utile solo per i clienti più grandi che hanno già un certo numero di residenti con cartelle cliniche elettroniche. Siamo ancora alla ricerca di clienti pilota che vogliano mettere in atto insieme a noi un'integrazione così profonda. Se interessati, potete contattare la direzione del progetto, come cliente pilota possiamo offrirvi condizioni vantaggiose.

ePDocLITE é una nuova offerta vantaggiosa per i piccoli istituti fino a 40 letti che desiderano utilizzare le funzionalità base di un dossier di cura. La versione ePDocLITE contiene gli elementi centrali seguenti: dati di base, medicamenti, decorso di cura, agenda, piano di cura (piano standard e piano individuale), agenda e documentazione delle ferite e della cute, e risponde quindi alle esigenze di base per la giustificazione dei gruppi RUG. Si basa sulla stessa piattaforma di RAIsoft.net, offrendo dunque gli stessi vantaggi (basato sul web, disponibilità e manutenzione centralizzate) ed integrato in modo ottimale con RAIsoft.net. L'applicazione é disponibile nelle tre stesse lingue tedesco, francese e italiano di RAIsoft.net.

A parte la connessione al catalogo medico careINDEX di HCI, ePDocLITE non ha altre interfacce perché si presume che le mutazioni siano gestite manualmente nelle istituzioni più piccole. Per le altre funzioni vi forniamo la scheda tecnica con il confronto dei prodotti.

Se necessario, saremo lieti di creare un account demo temporaneo per voi. Potrete sperimentare e provare le applicazioni in modo indipendente. Contattateci utilizzando il modulo online.

Su richiesta, saremo lieti di presentarvi personalmente l’applicazione presso la vostra sede o tramite una presentazione video. Contattateci tramite lo stesso modulo online utilizzato per l'accesso demo.

 

I prezzi per un passaggio a RAIsoft.net dipendono sia dalle dimensioni dell'istituto (numero di letti nel settore delle cure di lunga durata o di persone nel settore ambulatoriale), sia dall'utilizzo dell'ambito delle funzioni utilizzate (NH, HC, ePDoc, interfacce). Per la migrazione viene applicata una tariffa per modulo e per interfaccia. Saremo lieti di fornirvi un'offerta corrispondente.

Le tasse annuali per tutti i prodotti su SaaS sono più alte delle precedenti tasse annuali di un'installazione in loco. Diverse ragioni hanno portato ad un aumento delle tasse annuali: la tecnologia moderna, la piattaforma è ora gestita da BESA QSys, gli aggiornamenti delle applicazioni (update) sono inclusi nel prezzo, tasse più alte per i partner di licenza e altro. Saremo lieti di sottoporvi un'offerta adeguata. Utilizzate a questo proposito il formulario online

Quando si passa alla piattaforma SaaS, il file di licenza non è più necessario, poiché il rispetto dell'uso della licenza concordato contrattualmente può ora avvenire in modo centralizzato. Le tariffe per le licenze annuali sono ora progettate in 10 scale fino al numero massimo richiesto (9999), in modo che il numero effettivo di letti/persone perda importanza.

  • interRAI: "inter" sta per "internazionalità" degli strumenti e della comunità di ricerca. Dalla nuova generazione di strumenti (2005), gli strumenti sono stati denominati "interRAI" (e non più "RAI").
  • LTCF: sta per Long Term Care Facilities e sostituisce il precedente "NH" (= Casa di cura). È il nome utilizzato a livello internazionale per lo strumento di valutazione delle persone anziane negli istituti di lungodegenza.
  • Svizzera: perché lo strumento internazionale contiene specificità svizzere. Ad esempio, in relazione al finanziamento o agli indicatori medici di qualità.

  • Con il passaggio a interRAI ci avviciniamo allo strumento originale internazionalmente convalidato, mantenendo le specificità svizzere. Ciò significa garanzia di qualità per un’applicazione scientificamente riconosciuta.
  • Sono presenti alcune nuove items e le possibilità di codifica sono più chiare, allo scopo di ottenere una migliore efficienza. Il risultato è una maggior significatività ed affidabilità della valutazione.
  • L’insieme dei diversi strumenti di valutazione da parte di interRAI consente di valutare in modo univoco la stessa area tematica in contesti differenti (Core Items). L’item “bagno, doccia” compare sia nello strumento interRAI Community Mental Health Svizzera (punto H2h), sia in interRAI Home Care Svizzera (punto G2a), sia nel futuro interRAI LTCF Svizzera (punto H1a). Lo stesso punto viene dunque valutato univocamente, indipendentemente dal contesto.
  • I nuovi CAPs (Clinical Assessment Protocols) e le scale degli strumenti interRAI sono più appropriati alle conoscenze specialistiche odierne. Nei prossimi anni questi verranno aggiornati da un gruppo di ricerca internazionale e i manuali svizzeri saranno adattati di conseguenza.
  • Un grande vantaggio di interRAI sono le numerose scale. Queste incrementano le possibilità di argomentare le considerazioni cliniche.
  • La nuova fase di documentazione sarà ridotta da sette giorni a tre giorni, in conformità con gli standard internazionali.

  • Con la valutazione interRAI LTCF Svizzera sonno necessari alcuni adattamenti all'attuale algoritmo dei gruppi RUG iso risorse, dato che il periodo di osservazione sarà parzialmente ridotto, le scale di codifica di alcuni items modificate e altri punti saranno omessi o sostituiti da nuove definizioni.
  • Nonostante questo, la maggior parte del meccanismo attuale dei gruppi RUG iso risorse rimane invariato e può essere rappresentato in modo praticamente identico con interRAI LTCF Svizzera (in particolare per quanto concerne CPS, indice ADL da 4 a 18, definizioni dei gruppi principali).

  • Alcuni cantoni hanno deciso un passaggio generale all’LTCF a una data di riferimento, mentre altri hanno autorizzato il LTCF in parallelo con il RAI-NH. In alcuni cantoni RAI, il'LTCF non è ancora disponibile. Lo stato attuale è consultabile qui.
  • interRAI LTCF Svizzera” è disponibile su RAIsoft.net dal 2023. La migrazione preliminare a RAIsoft.net è un requisito obbligatorio per l'introduzione di interRAI LTCF. Circa il 30% dei nostri clienti nel settore delle case per anziani lavora già con LTCF.

Il DN LTCF è un modello di finanziamento e documentazione sviluppato appositamente per la Svizzera nel 2015. Non fa parte degli strumenti interRAI, ma rimane riconosciuto anche dopo l'introduzione di interRAI e può continuare ad essere applicato nella pratica.

L'istituto deve soddisfare i requisiti legali secondo l'art. 39 comma 1 lett. a-c della LAMal e richiedere in anticipo un numero RCC per l'applicazione del DN LTCF. La domanda può essere fatta tramite il sito web: www.sasis.ch

Le istituzioni necessitano di un permesso speciale per gestire strutture diurne e notturne e di un mandato di prestazioni ove il cantone lo prevede.

Se l'istituzione si trova in un cantone dove solo il sistema BESA è permesso come strumento di valutazione dei bisogni, è necessaria una decisione del governo cantonale che permetta il DN LTCF come base per il finanziamento.

  • Introduzione del DN LTCF nel vostro istituto • Mezza giornata di formazione DN LTCF (se non si hanno conoscenze) online o in loco
  • Sessione online di due ore per chiarire le domande con una buona conoscenza preliminare
  • Coaching tematico in loco con più partecipanti (con poche preconoscenze o desiderio di aggiornamento)
  • Chiarimento di domande individuali tramite l'Infoline di BESA QSys AG

I residenti D/N non possono essere inclusi nel rapporto dei giorni di cura in RAIsoft e la registrazione continua di ammissioni, dimissioni e riammissioni richiederebbe troppo tempo. Per i ospiti diurni consigliamo quindi la seguente soluzione:

  • Definire un reparto separato per i residenti DN in RAIsoft.
  • Registrare tutti i DN residenti in questo reparto senza indicare il tempo di utilizzo.
  • Escludere il reparto dei residenti DN quando si crea il rapporto dei giorni di cura e, se necessario per le statistiche, considerare manualmente i giorni di cura per il reparto DN.

BESA: I dati possono essere visualizzati nel Care Report solo se si lavora con BESA Quality. Se questo è il caso e non riuscite a visualizzare i vostri dati, contattateci.

RAI: I vostri dati saranno visualizzati nel Care Report solo se la vostra istituzione trasmette i dati IMQ a BESA QSys per l'invio dei dati all'Ufficio federale di statistica. Se questo è il caso e non riuscite ancora a vedere i vostri dati, contattateci.

È possibile accedere al Care Report direttamente tramite il portale clienti. Se non si dispone ancora di un login, contattare il proprio manager di riferimento. Questi potrà fornirvi un login con le necessarie autorizzazioni.

La versione base del Care Report aiuta le istituzioni a riconoscere tempestivamente le tendenze della qualità e costituisce la base per le misure basate sui dati. Consente inoltre di effettuare confronti completi all'interno dell'istituto, tra dipartimenti, con istituti simili e a livello cantonale e nazionale.

Il Care Report Pro offre ampie possibilità di analisi, consentendo confronti multidimensionali, ad esempio tra un numero qualsiasi di indicatori di qualità. Funzioni aggiuntive come la presentazione dell'IMQ in un diagramma di rete a livello di reparto, varie opzioni di esportazione e la creazione di un elenco di preferiti consentono alle istituzioni di assistenza a lungo termine una valutazione approfondita e completa dei dati. Care Report Pro compie quindi un importante passo avanti e consente una valutazione ancora più precisa e dettagliata della qualità dell'assistenza.

  • I dati IQ/benchmark corrispondono alla situazione reale dei residenti (valori percentuali reali). I risultati delle valutazioni sono inclusi 1:1 nelle analisi e possono essere monitorati per ogni residente. I dati pubblicati dall'UFSP sono corretti per il rischio. Si tratta di una procedura complessa che consente un confronto differenziato tra gli istituti. Tuttavia, questa procedura modifica i dati IQ e i valori percentuali vengono aggiustati. I dati pubblicati dall'UFSP si basano su una prospettiva annuale (si prende in considerazione l'ultima rilevazione di tutti i residenti presenti almeno un giorno nell'anno X). Anche i dati del rapporto IQ per RAI-NH si basano sulla prospettiva annuale - per il 2021 fino a ottobre compreso, mentre dal 2022 si considera l'intero anno solare. I dati del rapporto di benchmark per BESA si basano sull'ottica della data di riferimento originariamente definita dall'UST, vale a dire che per gli indicatori vengono presi in considerazione solo i residenti presenti alla data di riferimento, secondo la definizione originaria dell'UST.
  • Nei cantoni che hanno sia istituzioni RAI che BESA, ci sono differenze nel numero cantonale di residenti. Ciò può essere spiegato dal fatto che l'UFSP ha sommato tutti i residenti (RAI e BESA). Nei rapporti dell'IQ, invece, sono indicati solo i residenti del proprio sistema, cioè solo quelli con RAI-NH, ad esempio.

Il configuratore Grademix è un progetto congiunto con l'Università di Scienze Applicate di Berna, con il coinvolgimento di oltre 20 partner pratici (case di cura delle tre regioni linguistiche). Il progetto è sostenuto anche da Innosuisse. Lo scopo di questo progetto è quello di consentire agli istituti di cura di calcolare il degree mix sulla base dei dati. Per la prima volta, la complessità delle situazioni dei singoli residenti sarà determinata e presa in considerazione insieme al livello di qualità desiderato nel calcolo dell'obiettivo del mix di gradi. A tal fine, sarà disponibile un'applicazione che determina il fabbisogno di personale utilizzando tre algoritmi. Gli algoritmi si basano su dati di routine, specifiche nazionali e livelli di qualità definiti.

Il lancio sul mercato del GMK è previsto per l'autunno 2025.